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Una delle tante domande che ad oggi si pongono coloro che si stanno affacciando nel mondo dei siti Internet è la seguente: cosa sono i plugins di WordPress? Andiamo a scoprirlo insieme in questo nuovo tutorial completo a 360 gradi.
Entrando nello specifico, cominciamo con il sottolineare che i plugins non sono altro che degli ottimi programmi che vengono prevalentemente usati per poter estendere al meglio le funzionalità base del popolare CMS WordPress.
Ipotizzate WordPress come se fosse il telaio o motore di un qualunque mezzo, il tema detto in parole povere è come se fosse il design base e i plugin come se fossero tutte le funzioni in più che consentono di avere una personalizzazione del mezzo stesso.
In effetti il loro compito è proprio questo, i plugins vanno a personalizzare in base alle proprie esigenze il proprio sito Internet realizzato con l’ausilio di WordPress. Ci sono per esempio plugin per mostrare i post più recenti o quelli più letti dai visitatori, per creare dei form di contatto, inserire i tasti per i vari social in circolazione, ottimizzare il sito e chi più ne ha più ne metta.
Ce ne sono veramente tanti in circolazione rispetto a qualche anno fa, ormai i plugin sono diventate una parte fondamentale di un sito web WordPress. Dunque è semplicissimo trovarne uno che viene incontro alle proprie esigenze.
Cosa importantissima che purtroppo ad oggi in tanti trascurano è il limite di numero di plugin che si possono installare in un sito Internet. A meno che non si abbia un server potente il consiglio è quello di procedere all’installazione di un minimo di 10 plugin massimo 15, questo perché oltre potrebbero esserci significativi rallentamenti del proprio sito Internet. Il che vuol dire che il proprio blog sarà molto più lento nel caricare il che potrebbe dar fastidio ai lettori e farli scappare. Non solo questo, potrebbero crearsi anche tanti altri problemi che dipendono da svariati fattori.
Plugin WordPress come si installano? La procedura da seguire è complessa oppure gli step sono facili anche per chi del settore è poco esperto? Cerchiamo di capirne di più. Pronti cari lettori?
Ci sono due valide strade da seguire per procedere all’installazione di un plugin WordPress, tramite FTP o eventualmente attraverso il classico pannello di amministrazione.
Fra i due metodi appena menzionati quello più facile di tutti è sicuramente l’installazione che avviene attraverso il pannello di amministrazione. E’ la miglior soluzione nonché quella più rapida di tutte. Andate su Plugin dalla vostra bacheca del sito creato in WordPress e successivamente virate la vostra attenzione sulla voce aggiungi nuovo.
Una volta cliccato sulla dicitura aggiungi nuovo cercate i plugin che vi interessa maggiormente usando una parola chiave a scelta, da scrivere nell’apposito campo cerca. Altrimenti se lo si desidera è possibile in tutta tranquillità selezionare i tag più noti presenti direttamente all’interno della directory ufficiale di WordPress.
Se invece avete un plugin compresso in formatto zip sul vostro PC in questo caso è possibile caricarlo sul sito WordPress. Potete effettuare il caricamento direttamente attraverso l’uploader di WordPress. All’interno della sezione trovate anche dei consigli sui Plugin, suddivisi in questa maniera:
Installare un plugin con un sito WordPress è un gioco da ragazzi. Cercate ad esempio Editor classico dal menu’ cerca.
Il più delle volte il risultato corretto appare primo nell’elenco. Viene indicata la versione e i feedback che vengono forniti dagli utenti, più ovviamene una descrizione del plugin. Tra le altre cose, se si preme sul link dettagli, verranno mostrare info inerenti all’editor classico e a cosa offre in termini di funzionalità.
Le novità non terminano qui, in alternativa è possibile anche attivare un plugin successivamente quando lo si ritiene più opportuno, andando sulla dicitura plugin, poi plugin installati, cercate il vostro Editor Classico fra i plugin installati e tappate sul link attiva che rimane situato proprio sotto il plugin da voi scelto.
Come si installa un plugin tramite FTP su WordPress? Anche in questo caso i passaggi da seguire sono semplicissimi e immediati.
Se per caso avete un plugin scaricato direttamente sul vostro PC in formato zip e per qualche motivazione non riuscite per nessuna ragione al mondo a caricarlo con il classico uploader proposto da WordPress dal menu’ plugin aggiungi nuovo – caricare, allora potete fare il caricamento via FTP. Che significa questa sigla? La risposta è facile, che potete caricare il tutto manualmente facendo accesso al vostro spazio Internet.
Caricate il file zip dentro la cartella seguente: wp-content/plugins/ del vostro spazio Internet. Se non sapete come caricare i file tramite FTP sul web è pieno zeppo di guide e video che mostrano come fare. Il più delle volte, comunque, ad oggi sono gli stessi hosting che offrono tutorial su come fare. Detto questo, il risultato che dovrete ottenere è il seguente: wp-content/plugins/nome-plugin/.
Se avete fatto tutto in maniera corretta il plugin ora è installato sul vostro sito, ma logicamente è ancora da attivare. Per abilitarlo, andare su plugin, plugin installati, cercate il nome del plugin – in questa circostanza editor classico – fra i plugin che sono stati installati e tappate sul link attiva che rimane come già detto sotto il nome del plugin.
Come visto attivare un plugin su WordPress è un gioco da ragazzi. Ormai ai tempi d’oggi sono diventati programmi fondamentali per migliorare il proprio sito Internet e personalizzarlo in base ai propri gusti.
Prima di lasciarvi andare, è doveroso sottolineare che per avere un sito web bisogna innanzitutto essere in possesso di un dominio o hosting solo cosi è possibile iniziare la propria avventura nel vasto mondo del web. In circolazione ci sono moltissimi servizi validi ma uno migliore di tutti è senz’altro Sercurityhost.it che offre pacchetti mostruosi a prezzi stracciati e in più mette a disposizione una sicurezza senza eguali. Perché non provarlo? Alla fin dei conti non costa nulla.
