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Strategie di marketing
Spuntano ormai come funghi agenzie o freelance che pubblicizzano una sorta di ricetta magica per far decollare le aziende. Ebbene, non c’è nulla di più sbagliato: le strategie di Marketing devono essere cucite su misura per ogni singola azienda, altrimenti i danni all’immagine potrebbero essere devastanti.
Fare Marketing, soprattutto sul web dove rimane traccia di qualunque cosa, presuppone una certa preparazione e anche una buona dose di creatività, motivo per cui è bene sempre affidarsi a chi lo fa di mestiere, sia esso un freelance o una web agency.
Ogni progetto è a se
Ciò che va bene per un’azienda, non è detto vada bene per un’altra. Anzi, c’è quasi la certezza matematica che una strategia di marketing che funziona per un progetto, non funzionerà per un altro. D’altronde ce lo dice anche l’intuito: ad esempio, cosa potrebbe accomunare una pizzeria ad un’azienda che produce intimo? Nulla di nulla: prodotti diversi, target diverso, modalità di vendita dei prodotti diversi, categoria merceologica diversa e così via.
Analisi preliminare: il primo passo
Il primo passo da compiere per poi poter elaborare la corretta strategia di marketing è quello dell’analisi. Lo studio preliminare è necessario per valutare ciò che è “in essere”. Solitamente, il metodo più utilizzato è la cosiddetta “analisi SWOT“. Niente paura, non è nulla di blasfemo: swot è un acronimo e sta per Strenght, Weaknesses, Opportunities e Threats, che sono rispettivamente i punti di forza, i punti di debolezza, le opportunità e le minacce. SI tratta quindi di uno strumento di analisi, propedeutico alla pianificazione strategica.
Attraverso questo step,si vanno a identificare quelle variabili interne (che dipendono dall’azienda stessa) e esterne, utili per poter poi avere una base di partenza valida e utile agli step successivi.
Obiettivi, Target, Canali e pianificazione
Il passo successivo è quello di stabilire gli obiettivi dell’azienda, in base ovviamente all’analisi preliminare: questo va tenuto bene a mente, perchè altrimenti si rischia di porsi obiettivi oltre misura che non faranno altro che precedere un fallimento della strategia. Per cui, questi dovranno essere realistici e misurabili nel medio termine. E qui, ci ricolleghiamo al concetto iniziale: come possono due aziende avere gli stessi obiettivi, se hanno così tante differenze caratterizzanti e rilevanti?
Altra variabile da identificare è il target: chi è il pubblico della tua azienda? A chi ti rivolgi?Per identificare il target è necessario identificare i potenziali clienti dei prodotti o servizi che commercialiazza la tua azienda. E per farlo, bisogna segmentare il mercato e scegliere quale fa al caso tuo, sempre tenendo bene a mente gli step precedenti.
Una volta fatto questo, sarà molto più semplice individuare anche i canali di comunicazione per raggiungere il tuo target. Perchè, ebbene si, ogni segmento di mercato lo si raggiunge attraverso uno o più determinati canali.
Per ultimo, ma non meno importante, è necessario stilare un’attenta pianificazione delle attività da fare. Niente improvvisazioni, niente fai da te, niente “cugini”: pianificare vuol dire avere ben chiaro cosa fare, quando farlo, su quale canale e con quale tono, quali grafiche utilizzare, il formato, etc. Non è una cosa da niente, sono necessari “n” professionisti o “n” competenze che difficilmente può avere una persona sola. Ecco perchè all’inizio abbiamo nominato le web agency: i professionisti di un’agenzia affermata sul mercato da anni e con uno staff con competenze ed esperienza sul campo sono la soluzione corretta per questo tipo di esigenza.
Conclusione
Ogni azienda che si rispetti merita una pianificazione strategica relativa alle azioni di marketing che si rispetti: personalizzata, misurata, studiata e alla portata dell’investimento che può mettere in campo. Fate, quindi, attenzione a chi propone soluzioni preconfezionate: recuperare una situazione disastrosa a causa di strategie errate è molto più dispendioso, sia in termini di tempo che di denaro; meglio scegliere chi questo tipo di attività le fa seriamente e da una vita, per lavoro.
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