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Molte organizzazioni conoscono i vantaggi dell’archiviazione centralizzata dei server su unità condivise. Recentemente anche la convenienza di utilizzare i cosiddetti servizi di archiviazione dei dati sul cloud storage come Dropbox e Google Drive. Ma lo sapevate che i benefici di consolidamento e gestione delle informazioni centralizzata si estendono anche ai server? E per i siti web e applicazioni che servono? Loro lo fanno. E sono critiche in ambienti virtualizzati in cui calcolo e storage sono separati.
L’archiviazione centralizzata dei server consiste nella memorizzazione di file, dati e database condivisi tra server di calcolo all’interno di una rete. Infatti, viene anche chiamato storage di rete. Questa procedura è diversa dal memorizzare dati a livello locale nello stesso computer o collegato direttamente ad un server vicino. Questa pratica viene chiamata “archiviazione a collegamento diretto”.
Memorizzare i dati a livello centrale è uno dei modi migliori per garantire che i vostri server siano sempre aggiornati.
L’archiviazione dei dati è diventata una necessità assoluta nel mondo di oggi, dove la tecnologia dell’informazione può essere accessibile da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, ma anche questo ha i suoi svantaggi – ci potrebbero essere facilmente più di due posti che conservano copie di quello che stai cercando! Per risolvere questi problemi abbiamo bisogno di qualcosa che memorizzi tutti i nostri file insieme in modo che non vadano persi o mescolati per lunghi periodi di tempo; fortunatamente però (se) abbiamo appena trovato un software del genere: “Mega Upload”.
Questo è di solito il caso di sistemi ad alta disponibilità, in cui la ridondanza e la duplicazione dei dati svolgono un ruolo importante, e in ambienti virtualizzati, in cui i server virtuali vengono creati spesso o automaticamente come scala di sistemi (con la necessità di accedere ai dati esistenti).
I vantaggi della archiviazione centralizzata dei server sono diverse. Ad esempio, mantenendo i dati in un unico luogo, è più facile da gestire sia l’hardware che i dati stessi. Ciò comporta quindi un maggior controllo sulla protezione dei dati, il controllo delle versioni e la sicurezza. Significa anche avere un unico insieme coerente di dati, nonchè un migliore controllo della configurazione hardware, delle sue capacità e prestazioni. E, focalizzando gli sforzi in un unico luogo, si ottiene una spesa e un rischio ridotti.
Anche se le caratteristiche aggiuntive di alcune soluzioni di archiviazione centralizzata dei server – in particolare la ridondanza, le prestazioni del disco e l’affidabilità generale – sono intese come in più, la centralizzazione degli investimenti e la maggiore affidabilità, spesso significa che il costo totale durante tutto il suo funzionamento è più basso.
Anche utilizzando server e sevizi di archiviazione in un centro dati esterno, i requisiti patrimoniali, di rischio e il sovraccarico di gestione dell’hardware e delle reti di hosting sono ulteriormente attenuati.
Network-Attached Storage (NAS) – Un’architettura NAS consente di collegare più applicazioni per l’archiviazione centralizzata dei server utilizzando la replica e failover. Ogni applicazione server accede agli stessi dati.
Storage Area Network (SAN) – Una Storage Area Network (SAN) fornisce una serie ridondante di dischi rigidi, visti come un unico volume locale dai server collegati ad essa, per avere un’alta disponibilità e prestazioni di disco in I / O dei NAS. SAN sono ammassi di virtualizzazione comuni e per fornire un accesso centralizzato I / O ai database.
High-Availability Cluster – Un Cluster HA contiene due o più copie di ogni servizio, non solo di file server di archioviazione e database, ma anche server di tipo applicazioni o Web. Il traffico viene distribuito da un sistema di bilanciamento del carico che garantisce anche failover in caso di guasto dell’hardware o di crash della applicazione.
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