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Gutenberg WordPress, ovvero il nuovo editor di WordPress. Scopriamo insieme tutte le sue funzionalità!
Anche questa settimana ci avete scritto in tantissimi proponendoci temi da trattare nel nostro blog. Come sempre, ci teniamo molto alle vostre opinioni, e cerchiamo di soddisfare tutte le vostre curiosità e richieste.
E la domanda più gettonata della settimana è stata riguardo il nuovo editor di WordPress: Gutenberg.
Senza indugiare oltre, vediamo insieme di cosa si tratta e come funziona!
Chiunque scriva sul web conosce WordPress, e sa perfettamente come funziona, così sa bene che nel corso del tempo (WordPress fu lanciato sul mercato nel novembre del 2005) ad oggi, non ha subito troppe modificazioni. Certo, non è l’unica piattaforma di editor attualmente attiva (conoscerete, anche solo di nome, Medium o Ghost), ma possiamo affermare con una buona dose di certezza che si tratta di quella più utilizzata e apprezzata dagli utenti.
Come dargli torto, d’altra parte; WordPress si presenta come una piattaforma editor estremamente smart e intuitiva. Benché si tratti di un programma abbastanza complesso e completo nelle sue funzionalità, il suo punto di forza maggiore è l’estrema semplicità del suo utilizzo, anche per un early user!
Eppure, dal 2005 ad oggi ne è passata di acqua sotto i ponti, e benché WordPress sia lungi dall’essere (fortunatamente!) rottamato, ha comunque negli anni subito qualche aggiornamento.
E così che siamo arrivati all’editor Gutenberg, il cui obiettivo riguarda l’ottimizzazione dei contenuti multimediali.
Tutti noi ci siamo abituati, in qualità di utenti, a usufruire di contenuti sul web anche e soprattutto multimediali. Questo significa che non è valida solo una tipologia di contenuto, e con la crescita del social media, l’importanza delle immagini e video è aumentata notevolmente.
La direzione che l’informazione ha preso non è passata inosservata al team di WordPress, e l’aggiornamento del 2020 lo prova.
Innanzitutto, per installare Gutenberg è necessario avere la versione 4.8 di WordPress. Una volta completato l’aggiornamento, ci sono due modi per scaricare l’editor Gutenberg :
Nel caso in cui siate titubanti e non ancora convinti al 100% di volerlo installare sul vostro sito web, potreste scaricarlo su un sito di prova.
Pillole di storia –> Chi era Gutenberg?Il nuovo editor di WordPress, Gutenberg, prende il nome da Johannes Gutenberg, un orafo tedesco passato alla storia per aver inventato la stampa nel 1455 con la tecnica detta “a caratteri mobili” in Europa (in Asia esisteva già da ben 400 anni!). I primi libri stampati fra il 1455 e il 1500 erano chiamati “incunaboli” o “quattrocentina”, dal latino “incunabulum” che significa “nella culla”, in riferimento all’avvenuta nascita della stampa. Il primo libro stampato fu la Bibbia, e a Gutenberg dobbiamo molto, in quanto contribuì in larga parte ala diffusione dell’alfabetizzazione delle masse.
Pillole di storia –> Chi era Gutenberg?
Una bella novità introdotta da Gutenberg per WordPress è che non serviranno necessariamente lo shortcode e il codice HTML per semplificare l’utilizzo della piattaforma anche per gli utenti novelli. Il sistema funziona per l’aggiunta di blocchi di contenuti multimediali in alternanza a blocchi di testo di varia dimensione.
Certo, il sistema a blocchi di testo è presente per WordPress già dal 2018, e ciascun blocco può essere modificato, spostato e convertito a proprio piacimento. La versione aggiornata con Gutenberg ha lo scopo di ottimizzare proprio tale sistema a blocchi, a quanto pare estremamente vincente.
Una volta installato per il WordPress del vostro sito web, sulla bacheca comparirà accanto ai comandi di modifica degli articoli anche l‘opzione “Gutenberg”.
Attualmente, Gutenberg non è ancora l’editor predefinito di WordPress in quanto è ancora in fase beta. Il testing durerà fin quando non sarà lanciata la versione 5.0 di WordPress, e dal quel momento in poi ne diverrà l’editor predefinito.
Si tratta di una scelta intelligente, in quanto non è consigliabile mettere come funzione predefinita un prodotto ancora in fase di prova.
Cosa dobbiamo aspettarci dal nuovo editor di WordPress appena sarà lanciata la versione 5.0?
Partiamo dalla demo prova. Non sappiamo ancora se resterà un’opzione di testing oppure permanente; in ogni caso, questa funzionalità comparirà in dashboard e presenterà un’anteprima del blocco di contenuto in progress.
Rispetto alla versione attuale di WordPress, non sarà presente la tabella degli strumenti. Lo scopo? Lasciare più spazio ai contenuti testuali.
Allo stesso modo, anche la barra degli strumenti sulla destra dove ci sono i comandi per ciascun blocco e per l’intero documento (dove inserite i tag, l’immagine di copertina.. ) potrà essere rimossa, ma ancora non abbiamo la certezza che questa opzione resterà permanente.
Nella versione attuale dell’editor di WordPress, nella barra degli strumenti in alto, potete scegliere di passare al codice in HTML. Per chi non ha dimestichezza con questo tipo di linguaggio, potrebbe incontrare qualche difficoltà. Per chi sa destreggiarsi fra i codici è invece comodo in quanto consente ti creare interi bocchi di contenuto.
Probabilmente leggendo il nostro articolo sulle funzionalità innovative di Gutenberg per WordPress vi starete domandando: ma queste funzioni esistono già!
No, non si tratta di uno scherzetto, in quanto dopo l’aggiornamento del 2018, con esso è stato lanciato anche la versione demo di Gutenberg, con lo scopo di testare non solo le funzionalità in sé, ma anche sondare l’umore degli utenti, che finora sono stati estremamente positivi.
Ecco perché con la versione 5.0 Gutenberg sarà lanciata come editor predefinito. C’è però da scoprire quali saranno le funzionalità permanenti, quali le novità inedite e cosa verrà eliminato.
Nel frattempo, noi restiamo in ascolto per potervi raccontare poi tutti gli sviluppi successivi.
Voi però restate su questi canali per non perdere nessun aggiornamento!
Siamo giunti alla fine del nostro articolo sul nuovo editor di WordPress, Gutenberg, in fase di testing dal 2018. Se l’articolo vi è piaciuto, condividetelo dove volete e scriveteci cosa ne pensate nel box in basso.
Avete già provato la versione demo di Gutenberg? Scrivetecelo nei commenti!