Eliminare account wordpress: la guida

Eliminare account WordPress come si fa? La risposta è semplice. Se volete rimuovere un profilo serve entrare nel pannello di controllo del CMS sul vostro sito e andando tramite le impostazioni rimuovere un qualsiasi utente è semplice e immediato. Ma qualora voleste eliminare una volta per tutte un sito Internet come si deve fare? Anche in questo caso, contrariamente a quanti pensano, disinstallare dal proprio sito WordPress non è difficile. Pronti cari lettori a scoprire come agire? A voi la guida completa che vi consigliamo vivamente di leggere fino alla fine.

Eliminare account wordpress o sito: il tutorial completo, tutti gli step da seguire

Entrando nello specifico, eliminare un blog realizzato con il CMS WordPress è molto semplice: l’operazione è veloce e state certi che può essere tranquillamente eseguita anche da chi nel settore è poco esperto. Potete eventualmente, anche se la procedura è lunga e non ve la consigliamo, fare accesso con un account che abbia i diritti di amministrazione al blog, di seguito selezionare poco alla volta gli articoli pubblicati fino a quel momento ed eliminarli man mano tramite l’apposito editor presente.

Agendo in questa maniera si lascerà solamente un sito vuoto con all’interno tutti i contenuti eliminati, e resterà solo l’indirizzo Internet del vostro sito, che dovrà essere eliminato con un procedimento a parte anch’esso estremamente facile.

I casi più frequenti sono questi riportati qui sotto:

  1. Se state cercando di eliminare un sito fatto in WordPress hostato su un qualsiasi provider come può essere Securityhost, Aruba e via dicendo, il consiglio è quello di seguire le indicazioni che vengono fornite dallo stesso hosting;
  2. Se invece state eliminando un sottodominio di un sito principale – esempio sito.internet.it, dovrete innanzitutto eliminare il sottodominio dal Plesk o CPanel o pannello di gestione dei domini, rimuovendo il record CNAME inerente allo stesso sottodominio;
  3. Qualora abbiate deciso di rimuovere un sottodominio di wordpress.com come può essere miosito.wordpress.org, dovrete fare accesso come amministratore del sito, e successivamente andare a selezionare la voce impostazioni e l’opzione cancella il sito.

Piccola e fondamentale precisazione che va fatta. In ogni caso che abbiamo appena descritto l’eliminazione è una procedura irreversibile: una volta che il sito in WordPress viene definitivamente rimosso non potrete più riaverlo, a patto che non abbiate a portata di mano un backup da qualche parte.

Per rimuovere una volta per tutte un sito in WordPress ospitato su un qualsiasi hosting condiviso, dedicato o altri tipi a pagamento o gratuiti, si devono invece svolgere degli altri step che ora vedremo passo per passo qui sotto.

  • Prima di tutto, bisogna rimuovere la configurazione del Name Server e dei DNS, per evitare che l’indirizzo del sito URL punti al sito che avete progettato; poi proseguendo serve eliminare il database del sito via Pleask o cPanel in base all’hosting che si sta utilizzando.
  • Arrivati a questo momento, serve rimuovere i file del sito tramite FTP.
  • Cosa importantissima che purtroppo ai tempi d’oggi in molti trascurano è: non è possibile, in nessuna circostanza, eliminare un sito realizzato in WordPress per il quale non si ha nessun username o password o almeno non si abbiano le credenziali per avere accesso all’hosting, C.Panel, Plesk o pannello del dominio.

La chiusura di un sito: un momento delicato

Ovviamente prima di chiudere un qualunque sito Internet il consiglio che possiamo darvi è quello di pensarci bene. Pensate prima di tutto ai possibili soldi che ci avete speso e perché no alla possibilità che magari un domani diventi il vostro lavoro principale facendovi guadagnare un vero e proprio stipendio mensile.

Detto questo, prendere la decisione di chiudere definitivamente un sito Internet è una decisione importantissima e permanente. Anche se non si può rimuovere un account WordPress senza prima spedire una email direttamente al blog, potete comunque eliminare i singoli siti con estrema semplicità e immediatezza.

Se la chiusura definitiva del vostro sito vi sembra a tutti gli effetti una misura troppo dura, ci sono fortunatamente una marea di metodi per eliminare solo le sezioni come già accennato poco sopra, per rendere il tutto privato o eventualmente per eseguire il backup dei vostri contenuti cosi da poterli pubblicare in un secondo momento.

Eliminare i contenuti dai motori di ricerca

Nonostante un sito venga rimosso per un certo periodo di tempo i contenuti che erano presenti e pubblicati continuano a vedersi sui motori di ricerca. Come è possibile risolvere tutto ciò? Andiamo a scoprirlo insieme.

I motori di ricerca, per chi non lo sapesse, comprendono che qualche sito Internet presenta piccoli problemi a livello tecnico. Ecco perché proseguono nel pubblicare contenuti per qualche settimana nella speranza che il proprio blog sia di nuovo disponibile.

Fatta questa premessa, dovrete dire solamente ai motori di ricerca che i vostri contenuti non ci sono e che vengano rimossi permanentemente. Come agire in queste circostanze?

Il miglior modo per farlo è utilizzare il classico file chiamato htaccess. Servirà creare un nuovo file nella directory e chiamarlo con il seguente nome: htaccess Alla radice del vostro sito Internet. Niente di particolarmente complesso.

Se fino a questo momento non avete mai messo le mani su questo file di cui vi stiamo parlando, date uno sguardo sul web a come si trova il file “.htaccess” su WordPress.

Dunque una volta compreso tutto dovete modificare il file htaccess e aggiungere all’interno del codice le seguenti stringhe riportate a seguire:

  • RewriteEngine On RewriteCond% {REQUEST_URI}! ^ / Robots.txt RewriteCond% {HTTP_HOST} ^ www.miosito.com $ [NC] RewriteRule ^ (. *) $ – [L, G]

Sostituite nel codice la dicitura miosito mettendo il nome del vostro sito Internet.

Il codice in questione in poco tempo andrà a reindirizzare tutte le query al vostro sito Internet e mostrerà l’errore 410. Però, permetterà ai robot di fare accesso al tradizionale file robots.txt.

Per rimuovere una volta per tutte i contenuti da Google e motori di ricerca vari ci vorrà del tempo. La parola chiave è una: pazienza.

Conclusioni

Ricordiamo che per la realizzazione di un sito Internet ci vuole sempre un dominio o hosting. Ma quale scegliere fra i tanti presenti in circolazione ai tempi d’oggi? Noi personalmente vi invitiamo a puntare su Securityhost.it fra i migliori in circolazione. Diversi i pacchetti presenti a prezzi vantaggiosi con una sicurezza senza eguali.

E voi come avete rimosso il vostro sito Internet? Fateci sapere la vostra esperienza lasciando un commento qui sotto. Alla prossima!

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