Hai un blog? O un sito eCommerce?
Ecco alcune delucidazioni sull’usabilità dei siti web.

Cos’è l’usabilità di un sito web?

Il termine si è diffuso quando si è iniziato a studiare l’ergonomia cognitiva, che si occupa di interazione tra uomo e artefatti.

L’usabilità può essere semplicemente definita come il grado di agevolezza con cui l’utente si interfaccia con la piattaforma.
Di conseguenza, una buona usabilità rende i contenuti più accessibili agli utenti e consente ad essi di lavorare meglio con il tuo sito. 

Gli elementi fondamentali dell’usabilità sono:

1. Efficacia come precisione e completezza con cui gli utenti raggiungono specifici obiettivi
2. Efficienza come risorse impiegate in relazione alla precisione e completezza con cui gli utenti raggiungono specifici obiettivi
3. Soddisfazione come libertà dal disagio e attitudine positiva con cui gli utenti raggiungono specifici obiettivi attraverso l’uso del prodotto.

L’usabilità ha quindi come obiettivi quello di economizzare lo sforzo cognitivo dell’utente, proponendo prodotti che siano facili da comprendere, da imparare, da usare, da ricordare, che evitino o rendano recuperabili gli errori. L’obiettivo è aumentare la gratificazione.

Perché devi rendere usabile il tuo sito?

L’usabilità è fondamentale in tutti i tipi di siti web, ma più specificatamente nei siti web istituzionali, aziendali e soprattutto nel commercio elettronico. I siti web usabili permettono di trovare informazioni e procedere all’acquisto di un prodotto in maniera semplice e diretta, migliorando notevolmente le percentuali di acquisto. I form sono progettati in modo tale da non richiede mai un impegno tale da scoraggiare l’utente nel compilarli.

Conoscere i vantaggi dell’usabilità dei siti web consente di presentare ai propri utenti e clienti un sito web veramente utile. Se gli utenti del tuo sito web potranno navigare in maniera semplice, si ricorderanno sicuramente del tuo brand. Se riusciranno a trovare le informazioni che stanno cercando considereranno il tuo sito affidabile e professionale, e saranno propensi a condividere con altri la loro esperienza utente.

Tradurre l’usabilità in pratica

La parola chiave è semplificare.
Le operazioni devono essere intuitive perché l’utente in genere tende a scrollare la pagina, non a leggendo tutti i contenuti, alla ricerca di quello di cui ha bisogno, nel minor tempo possibile, con pochi click.

E’ altresí importante la velocità del sito: non ci devono essere tempi di attesa, intesi come problemi nel caricamento delle pagine, né ci devono essere problemi nel passare da una pagina all’altra e nel poter ritornare alla home da qualsiasi pagina.

A proposito della home page, è la pagina fondamentale del tuo sito.
Dedicaci molta attenzione perché deve comunicare con immediatezza di cosa tratta il sito e i contenuti che si possono reperire al suo interno.

In questo ambito la prima impressione fa decidere al tuo utente se restare o andarsene.
Per questo la grafica, in un giusto mix tra utilità ed estetica, deve essere molto attraente.

Lo stesso principio vale però anche nelle altre pagine del sito!

Un’attenzione particolare, per esempio, va dedicata alla leggibilità dei testi. I testi devono essere accessibili, con lo sfondo adatto per il testo che lo faccia risaltare e un tipo di carattere e relativa dimensione che non facciano stancare troppo gli occhi. Evita un uso eccessivo del maiuscolo!

Altre agevolazioni si possono fornire inserendo titoli che precedano il testo riassumendone in poche parole il contenuto, parole evidenziate in grassetto che facciano da punti di ancoraggio, elenchi puntati o numerati. Inoltre non vanno trascurate le caratteristiche tecnologiche dei diversi schermi che si possono utilizzare per accedere ai contenuti.

Utile nella strutturazione dell’interfaccia grafica è, inoltre, riferirsi a quelli che sono diventati a tutti gli effetti degli standard del web. Solo per citarne uno: posizionare gli strumenti di navigazione nella fascia orizzontale in alto o nella fascia verticale a sinistra.