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Prima di entrare nel merito della incidenza degli spazi bianchi per migliorare la navigabilità sul web, è necessario definire cosa siano: si tratta di “spazi in cui è assente qualsiasi testo, grafica o immagine”. Questi spazi bianchi, che non sono spazi vuoti, sono degli strumenti molto potenti di web design, e se vengono ben utilizzati, permettono di offrire una eccellente esperienza dell’utente sul web.
Nel web design, gli spazi bianchi includono anche il contenuto della pagina, compresi gli spazi tra le righe di testo principale, la dimensione dei margini, e la pesantezza o leggerezza dei font. Tutto questo insieme di elementi deve essere coordinato in modo tale che ciascuno contribuisca all’obiettivo principale.
Gli spazi bianchi non necessariamente sono letteralmente bianchi, ma comprendono invece varie forme e colori. Questi spazi consentono di creare una struttura che funziona in modo opposto come contenuto, nel senso che senza attirare l’attenzione a se stessi, guidano l’utente attraverso il sito, in modo che entri nel circolo che porta alla conversione.
È interessante quindi conoscere alcuni dei principi fondamentali da tenere a mente, per garantire che l’incidenza degli spazi bianchi nell’esperienza utente abbia successo:
Prima di tutto, gli spazi bianchi sono un principio del design che aiuta a rendere più utilizzabile un sito web. E non è un segreto che l’usabilità è fondamentale per qualsiasi sito di successo. Poi dobbiamo fare in modo di concentrarci su questo e considerare prima di progettare il design, su cosa vogliamo attirare l’attenzione degli utenti, perché essi visitano il nostro sito e che cosa li faremo fare sul nostro sito.
Una volta che abbiamo chiaro gli obiettivi del design, possiamo usare gli spazi bianchi come uno strumento efficace per guidare i visitatori attraverso il sito, contribuendo a sapere che cosa stanno guardando e le loro interazioni.
Un design pulito con diversi spazi bianchi rafforza la navigazione all’interno del sito e mette in evidenza i contenuti più importanti.
Un aspetto importante di una buona usabilità è la lettura facile e divertente dei contenuti. La leggibilità è sempre critica e merita una menzione speciale.
Ci sono diversi fattori che influenzano la leggibilità di un contenuto: ad esempio, dipende dal carattere scelto, dalla sua dimensione e colore, dalla struttura del testo e se si utilizzano immagini e sottotitoli.
Allo stesso tempo, gli spazi bianchi svolgono un ruolo importante nella leggibilità. Essi definiscono, organizzano ed allineano i diversi elementi del testo.
Ad esempio, gli elementi allineati hanno un aspetto molto più pulito e sono più facili da digerire. Inoltre, permettono ai contenuti di respirare e creano spazi mentali tra i paragrafi, le altezze di linea, e anche lo spazio tra le lettere.
Come accennato in precedenza, questi spazi non devono necessariamente essere bianchi. Il sito del WWF fornisce un esempio positivo di come vengono gestiti gli spazi vuoti, in questo caso “spazi negativi”, perché sono in nero, e influenzano positivamente la leggibilità.
Anche se è presente un sacco di testo da leggere, la pagina non è completa. Vi è abbondanza di spazio sulla sinistra e destra del contenuto. Inoltre, i punti sono chiaramente separati tra loro, e vi è ampio spazio tra le due colonne. Inoltre, l’altezza della linea è molto facile da usare, consentendo di leggere rapidamente attraverso il testo.
Naturalmente, gli spazi bianchi non sono l’unico elemento che aiutano la leggibilità. Ci sono anche altri aspetti che favoriscono una buona leggibilità, come un contrasto elevato e una buona struttura del testo, ma hanno comunque un forte impatto sulla “user experience” (esperienza utente) sul web.
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