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Posizionamento sito web come farlo? E’ difficile come si vocifera? Andiamo a scoprirne di più in questa nuova e dettagliata guida. Pronti cari lettori?
Ad oggi avere un sito web, un e-commerce, blog e attività online è sicuramente il desiderio di moltissime persone. Avere un proprio sito personale, se curato con costanza e se le cose vengono fatte nel miglior modo possibile, può portare ad avere mensilmente anche entrate importanti. Pensate un po’ che ad oggi tantissime persone reputano tutto ciò il proprio lavoro. Tantissima gente dopo anni e anni di investimenti e fatica riesce a portare a casa anche più di uno stipendio normale.
Detto questo, va sottolineato fin da subito l’indicizzazione di un sito su Google non è facile. La procedura da seguire non è adatta a tutti ma con un po’ di attenzione potete riuscirci da soli senza problemi e senza soprattutto rivolgervi ad esperti che vi chiedono in cambio un bel po’ di denaro.
Alla fine dei conti, senza troppi rigiri di parole, l’indicizzazione su Google di un sito è un processo che avviene in maniera automatica e vuol dire semplicemente che Google stesso ha scansionato nel dettaglio il vostro blog e lo ha inserito a tutti gli effetti nel codice, in maniera da poterlo restituire in possibili risultati di ricerca da parte delle persone.
Dunque, a meno di errori strani e imprevisti dell’ultimo secondo, il vostro sito è già stato indicizzato da Google in totale autonomia. Quello che potete cercare è sicuramente di migliorarne ulteriormente il posizionamento scalando la serp.
Il posizionamento sui diversi motori di ricerca che ci sono in circolazione avviene anche lui in maniera automatica e va ad indicare il processo tramite cui gli algoritmi di Google programmano la serp in seguito ad una ricerca determinata da parte di una persona.
Agendo in questa maniera Google va ad analizzare un elenco in base a molti fattori di ranking, dove il più delle volte vengono premiate e mostrate più in alto in classifica quelle che vengono ritenute le migliori pagine quelle più interessanti per quella determinata ricerca.
Google, in poche parole, tiene in seria considerazione il blog nel suo complesso ma ad apparire nei risultati di ricerca sono le pagine singole che vanno a comporre un qualsiasi blog.
Ogni pagina presente su un sito viene dunque analizzata in maniera specifica e offre un posizionamento diverso per differenti query di ricerca.
Requisiti preliminari al posizionamento di un sito Internet
Una volta che siete a conoscenza delle basi del posizionamento sui motori di ricerca di un sito è importante anche sapere qualche utile soluzione SEO avanzata per tentare di riuscire a migliorare ancor di più il posizionamento su Google di un blog.
Una volta che vi siete accertati di avere tutti quanti i requisiti minimi che vi abbiamo riportato poco sopra, potete passare allo step successivo il quale prevede delle fasi da seguire alla lettera, ovvero:
Per riuscire a scalare la serp con il proprio sito arrivando cosi ai fatidici primi posti, dovrete agire su molti aspetti perché detto in parole povere il posizionamento finale della vostra pagina per una parola chiave ben specifica è il risultato di molti fattori differenti fra loro.
Va detto che ad oggi, nonostante ci siano tante teorie contrastanti, che l’unica reale certezza nella SEO è che se lavorate con calma, massima competenza, metodo ben programmato e costanza, creando contenuti di alta qualità per i lettori e senza aver fretta, nel lungo periodo Google senz’altro vi premierà e vi permetterà al tempo stesso di aumentare il volume di affari grazie ad un aumento di traffico.
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Ovviamente prima di lanciare un sito avete necessità sia di un dominio che hosting. Fra i tanti servizi in circolazione noi personalmente vi consigliamo di puntare su Securityhost.it che offre costi interessanti, supporto a 360 gradi e massima sicurezza.
